Comune di Monterotondo

Informazioni turistiche Monterotondo

E' uno dei luoghi legati all'ultima epopea garibaldina, culminata con le battaglie del 1867 dirette alla liberazione di Roma, ma anche un centro (m 165, ab. 39 092) che ha conosciuto, a partire dal secondo dopoguerra, un rapido processo di industrializzazione.

Monterotondo si trova sui colli che chiudono al vallata del Tevere e f u a partire dall'anno Mille un feudo dei monaci della basilica di S. Paolo, per poi passare nella mani di diverse nobili famiglie dell'aristocrazia romana. L'accesso alla parte più antica della città avviene attraverso la porta dedicata a Garibaldi, che conquistò con i suoi uomini l'abitato: la porta fu difesa dagli zuavi pontifici e arsa durante l'attacco dei garibaldini del 25 ottobre 1867.

Poco più in alto si trova la chiesa della Madonna delle Grazie in cui è custodito lo splendido monumento quattrocentesco di Girolamo Orsini, ornato da un altrorilievo che raffigura il condottiero a cavallo. Seguendo l'antico Borgo (oggi via Cavour), si raggiunge invece il Duomo seicentesco, mentre proseguendo da piazza della Repubblica per via Giovagnoli si va alla scalinata che dà adito al seicentesco palazzo Orsini, ora del Municipio, costruito sul luogo dove sorgeva un'antica rocca. L'edificio venne poi ampliato e decorato dai Buoncompagni e dai Barberini: al piano terreno si trova un portico su sei arcate, in parte murate, del XV secolo. Attraversato il cortile, si sbocca sulla terrazzata piazza Marconi, dove affaccia la facciata principale del palazzo dei signori di Monterotondo. Alle spella della Biblioteca comunale si trovano infine le aree espositive del Museo civico archeologico, con conservano reperti di epoche diverse provenienti dal territorio.

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