Comune di Rocca di Papa

Informazioni turistiche Rocca di Papa

Rocca di Papa (m 680, ab. 14 445) sorge su uno dei punti più elevanti dei colli Albani. Nacque come Castrum Montis Albani, assumendo l'attuale nome nel XII secolo grazie a papa Eugenio III; l'abitato è sede della direzione del Parco regionale dei Castelli.

Il nucleo medievale, stretto attorno alla vecchia rocca della quale non resta quasi nulla per la spoliazione ordinata da papa Paolo III e per le demolizioni operate a fine '800, si chiama ancora oggi quartiere dei Bavaresi, perché qui nel 1806 ma custodisce ancora pregevolissime opere: nella 1° cappella sinistra, Madonna trecentesca di scuola senese; nel battistero, Redentore attribuito a Perin del Vaga o a Marcello Venusti (1543). Da rocca di Papa, una mulattiera che lascia a destra la parte più alta del paese e uan vecchia fortezza pontificia, conduce, con una passeggiata di circa un'ora, alla vetta del monte Cavo (m 949), il mons Albanus dei romani, antichissimo luogo di culto che ospitava il tempio consacrato a Giove Laziale; sulle pendici est del monte si trova il santuario della Madonna del Tufo, al cui interno è una Madonna di Antoniazzo Romano dipinta ad affresco su un masso.

Nei pressi di rocca di Papa si stende anche la conca dei Campi d'Annibale, nome che deriva dalla famiglia romana degli Annibaldi, signora di questi luoghi nel XIII secolo. Si tratta dell'antico cratere centrale del vulcano laziale, riempito dei detriti che nel corso dei secoli vi sono sprofondati dalle pareti, nel quale si è sviluppata una ricca vegetazione. Fu teatro per lungo tempo di una singolare attività economica: gli abitanti della zona d'inverno riempivano di neve i pozzi di cui era costellata, per fornirla d'estate come refrigerio ai benestanti romani.

.

.

.

.

.

.